venerdì 3 ottobre 2014

Laboratori...che passione

Il 2,3 e 4 settembre, dopo il rientro dalle vacanze estive,abbiamo avuto il grande piacere di ospitare ad Ancona Paola Tonelli che ha condotto due laboratori e un seminario sulle scatole azzurre per le educatrici dei nidi comunali.
Un'esperienza bella che ha lasciato tracce, ha stimolato riflessioni. Giornate intense.
Sono rimasta affascinata dai lavori svolti dai due gruppi di educatrici: la tavolozza di forme e colori (detta installazione= forma d'arte); il connubio tra lavoro individuale e collettivo; l'importanza di sperimentare in prima persona per comprendere e poter apprendere anche dal lavoro dell'altro.
La riflessione e la progettazione sulla scatola azzurra  nasce  dalla consapevolezza che i bambini di oggi vivono di frequente in condizioni di ingabbiamento e di "libertà vigilata".
Una condizione che non consente la libertà necessaria e che pone limiti alla vera autonomia (direbbe Myrtha Chokler) dei bambini.
E' vero come sostiene Paola Tonelli che  oggi i bambini vivono come in scatola; bambini che vivono in scatole chiuse e che transitano da una scatola all'altra. dalla scatola casa alla scatola auto, dalla scatola  nido alla scatola sezione... c'è sempre meno spazio e tempo per vivere a contatto con l'ambiente naturale.
Abbiamo riflettuto insieme del perché c'è la tendenza da parte degli adulti a stare con i bambini dentro piuttosto che all'aperto; le risposte  date hanno evidenziato in primo luogo  la questione culturale che sostiene e amplifica il pensiero protettivo; l'impostazione pedagogica che privilegia l'apprendimento attraverso la programmazione lineare degli interventi;la  paura dell'esterno,  spesso si rinuncia a stare in giardino perché sporco, perché spoglio o scarso di giochi.
In realtà i bambini hanno il piacere  e il gusto di sperimentare (non hanno bisogno di essere sollecitati in questo) a  patto che vi sia un adulto che li accompagni senza iperprotezioni, suggerimenti, direzioni obbligate...

 


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