sabato 15 giugno 2013

...dal corso con Ute Strube (Parma settembre 2012)


MATERIALI di approfondimento.
Questo spazio è dedicato ad alcuni appunti che ho preso durante il seminario con Ute Strube. Simpaticissima, vivace e piena di energia ci ha mostrato come organizza il suo servizio STRANGDUT in Germania.
Si tratta di un servizio  creato inizialmente solo per gli adulti, poi adulti e bambini insieme; l' ambiente  e l'organizzazione  aiuta l'adulto ad osservare senza disturbare il gioco dei bambini.
è molto importante per Ute che gli oggetti siano belli e interessanti : "La bellezza aiuta l'uomo a un carattere socievole".
Ute fa scelte molto meticolose, meglio oggetti di metallo, nulla di plastica; è alla continua ricerca di materiale che trova nei mercatini; oggetti desueti, grattugia, bicchieri di metallo, teiere di latta e smalto...
CONCETTO DI GENEROSITA'. Quando un bambino continua a riempire un oggetto già pieno, la generosità dell'adulto sta nel non impedirgli di farlo.
E' molto importante che possano riempirlo finché vogliono.
Durante il seminario si è parlato di pazienza: la vera pazienza testimonia una grande elasticità.
Nel suo approccio ci sono dei riferimenti alla Pikler: NON C'E' BISOGNO DI STIMOLARE, per comprendere un bambino serve soprattutto  osservare e saper aspettare.

I numerosi accenni di Ute Strube (attraverso il suo Strangdut ) all'esperienza della Pikler concorrono a diffondere una cultura dell'infanzia  diversa dalla   quotidianità.
Parlare di rispetto nei confronti della persona bambino può forse essere riduttivo.
Servono occhi che sanno "vedere", allenati ad osservare le esperienze che i bambini fanno, atteggiamenti allenati a  cogliere le richieste o gli assensi dei bambini, ad entrare in una relazione empatica.

Il famoso libro di Emmi Pikler "Datemi tempo", nel suo titolo estrinseca un significato sostanziale del termine rispetto al quale cerco sempre di riportare i miei interventi.
E' il rispetto dei tempi dei bambini,  dimenticati, sottaciuti, alienati.
Spesso si protesta con mille scuse affermando che ciò non è vero. Eppure basterebbe fermarsi ed esaminare i propri comportamenti solo per poche ore e  accorgersi di quante volte si può chiedere ad un bambino: "Ora basta, ...è ora di....dobbiamo fare..." Troppo spesso si interrompe il gioco del bambino e facendolo interrompiamo la sua concentrazione , disturbiamo la sua attenzione  rischiando di alterarne la sua capacità futura.
Rispetto dei tempi di gioco,... è rispetto dei tempi di crescita: ...

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